MS Ascensori - Vendita - Installazione - Manutenzione | Illuminazione di emergenza

Piattaforme elevatrici
L'ascensore casalingo-

Ascensori - Estetica e funzionalita'
Cabine panoramiche con cristallo e acciaio Inox speciale-

Struttura metallica per ascensore
Realizzazione in lamiera di acciaio pressopiecgato, tamponature panoramiche con cristallo-

Poltroncine montascala e servoscala
per il trasporto di persone che fanno uso di carrozzelle con eventuale accompagnatore-
4. Illuminazione di emergenza
Dispositivi di illuminazione di emergenza e richiesta di aiuto 24 ore su 24, dalla cabina ascensore, inesistenti o inadeguati
Descrizione del rischio
Utente bloccato nella cabina dell'ascensore in caso di mancanza di energia elettrica (o di guasto) ed impossibilitato a comunicare con l'esterno.
In queste situazione il malcapitato è sottoposto ad una situazione di stress e panico che può provocare pericolose reazioni.
Spesso l'utente, in queste condizioni, cerca di uscire dalla cabina con i suoi mezzi o con l'ausilio di eventuali persone di passaggio. Questo può provocare elevati rischi di cesoiamento o caduta nel vano, poiché l'apertura forzata delle porte può avvenire anche con cabina non al piano.
Perché
I normali dispositivi di allarme, azionati dall'interno della cabina, sono costituiti da una suoneria (badenia) alimentata, in assenza di corrente, da una batteria. L'allarme potrebbe non essere udito dalle persone presenti nell'edificio (oppure l'edificio potrebbe essere disabitato). Inoltre, non essendo possibile il controllo dell'efficienza a distanza, sussistono possibilità di guasto nel periodo intercorrente tra due visite di manutenzione.
Incidenti
Non esistono rilevazioni del numero di incidenti in merito, ma ogni anno le persone intrappolate in cabina superano le 40.000 e va fatto rilevare che in passato sono stati registrati anche incidenti mortali o con gravi conseguenze ai trasportati.
Soluzione proposta
Installazione di illuminazione di emergenza in cabina e di dispositivo di comunicazione bidirezionale, come previsto dalla Direttiva Ascensori 95/16 CE e dalla Norma EN81-28, che, tra l'altro, stabilisce le modalità di controllo della continua efficienza dell'apparecchiatura.
Stima degli impianti interessati
Sono interessati a questo problema tutti gli ascensori privi del dispositivo, che possono essere quantificati in 700.000 circa.
Il dispositivo è infatti obbligatorio sui nuovi impianti dal 1999, data di entrata in vigore del DPR 162/99 (Attuazione Direttiva Ascensori).